Proseguo con i miei itinerari alla scoperta della
Liguria. Visito frequentemente questa splendida regione solo dal Maggio di quest'anno per andare a trovare i miei grandi amici fotografi Maury e Andras conosciuti grazie al forum della Nital. Girando sempre più spesso per la mia passione fotografica, mi sono convinto che la bellezza del paesaggio italiano non ha nulla da temere nel confronto con altri paesi del mondo e la
Liguria lo dimostra. Paesaggi marittimi e di montagna, ricchi di storia e tradizioni, si alternano con grande armonia in una sottile striscia di territorio. Il Parco Nazionale delle Cinque Terre, istituito nel 1999 e Patrimonio dell'Unesco, è solo uno degli esempi più belli di paesaggio Italiano. Esso è caratterizzato da alti promontori terrazzati per la coltivazione della vite lungo i quali si trovano i cinque borghi marittimi da cui il parco prende il nome: Monterosso al mare,
Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore, tutti in provincia di La Spezia. La scarsa accessibilità da terra ne ha mantenuto quasi inalterato l'aspetto, tenendo lontano il cambiamento imposto dal turismo di massa. Il mezzo privilegiato per raggiungere questi paesi è il treno, con partenze frequenti da Sestri Levante, Levanto e La Spezia.
Precedentemente mi sono occupato di
Vernazza, mentre ora mi soffermerò su Manarola, piccolo paese arroccato su un'alta scogliera. L'unico accesso al mare è garantito da un piccolo scivolo da cui calare piccole barche.
Five Lands National Park (Liguria, Italy) was instituted in 1999 and become an Unesco World Heritage. This Park was created to preserve the testimony of centuries of anthropological transformations of the territory. Here, high promontories are terraced for vineyard farming and boroughs of fishermen are built on high cliffs. The isolation of the boroughs, due to the almost complete lack of roads, has well maintained unchanged these beautiful places. The biodiversity of that land is unique too: the 40% of mediterranean species of plants, plus some specie from U.S.A., luxuriantly grow. Five Lands is a term created referring to the main five villages of this zone: Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola and Riomaggiore, province of La Spezia. Here some shots taken in Manarola, one of the most beautiful villages. I'll post also night shots of the path called "Way of Love", that connect Manarola to Riomaggiore, goal of thousand of couples. The path run along the shore, high on the sea, as you'll see. A very romantic place.Il borgo si presenta come un piccolo agglomerato urbano a picco sul mare, su lembi di rocce e scogli. Gli spazi sono ristretti e i pescatori ripongono le barche negli appositi spazi per ripararle dalle proverbiali mareggiate liguri.
Cardinal Manarola: Nikon D200, Tokina 12-24 f/4, iso 100, 12 mm, 1/1.6, f/11, tripod, cpl, GND2 (Cokin P120)
The moon and the sunset: Nikon D200, Tokina 12-24 f/4, iso 100, 14 mm, 1", f/16, tripod, cpl, GND2 (Cokin P120)In Inverno il sole cala presto e le passeggiate costiere attirano molte persone per ammirare lo spettacolo.
Painted orange way: Nikon D200, Nikkor 17-35 f/2.8, iso 100, 35 mm, 1/1.3, f/16, tripodLa luce cangiante di un tramonto intenso sul mare esalta i colori bellissimi che contraddistinguono i borghi liguri, sottolineando infine i volumi geometrici di questi abitati.
Blown in the wind: Nikon D200, Nikkor 17-35 f/2.8, iso 100, 12 mm, 6", f/8, tripod, cpl, GND2 (Cokin P120)
Nightime in Manarola: Nikon D200, Nikkor 17-35 f/2.8, iso 100, 28 mm, 13", f/8, tripod, cpl, GND2 (Cokin P120)A Manarola è molto famoso il tipico presepe illuminato che viene allestito sul promontorio dinnanzi alla città. In questa occasione non era illuminato, ma la fortuna è stata dalla mia parte: la luce della Luna si rifletteva sulle sagome creando un'atmosfera unica. Sullo sfondo si può apprezzare il susseguirsi dei promontori delle Cinque Terre.
Five Lands Nativity: Nikon D200, Nikkor 17-35 f/2.8, iso 800, 22 mm, 30", f/3.2, tripod
Da Manarola verso Riomaggiore corre il famoso sentiero chiamato "Via dell'amore". Dall'alto del sentiero si può apprezzare la costa rocciosa, che in questa notte è illuminata dalla luce della Luna. Ho provato intense sensazioni di immensità e mistero in questa parte del percorso. Sembra un altro pianeta.
Love Way in the moon: Nikon D200, Nikkor 17-35 f/2.8, iso 400, 24 mm, 30", f/4, tripod
Un tocco di romanticismo e allo stesso tempo documentario. Una stella particolarmente luminosa si riflette sulle acque del mare, con un primo piano che rappresenta alcune delle specie di piante che crescono da queste parti e che caratterizzano il territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Little, lonely and lovely star: Nikon D200, Nikkor 17-35 f/2.8, iso 400, 17 mm, 2.5 min, f/5.6, tripodLa Via dell'Amore sembra un tunnel di un'astronave che si affaccia sulla maestosità del mare e del cielo stellato.
The Love Way: Nikon D200, Nikkor 17-35 f/2.8, iso 320, 17 mm, 30", f/3.2, tripodPer questa sessione di scatti ho utilizzato principalmente il Tokina 12-24 e il Nikkor 17-35. Il primo ha mostrato la sua grande utilità per l'ampio angolo di campo e la sua ottima resa cromatica, anche se l'obiettivo principe è stato il 17-35. Infatti il Nikkor mostra il suo punto di forza nella straordinaria capacità di aprire le ombre restituendo un dettaglio nitido e ricco di sfumature anche in condizioni di luce difficili, cosa che il Tokina non riesce ad uguagliare pur essendo un obiettivo di buona qualità, che mi ha sempre fatto fare delle ottime fotografie in temini di qualità d'immagine. Inoltre nelle foto notturne la possibilità di aprire fino a f/2.8 per esporre correttamente le stelle come puntini, mantenendo una nitidezza accettabile, è una caratteristica di pregio. Volendo inoltre aprire il Nikkor a f/4, equivalente al massimo del Tokina, ottengo una nitidezza notevole. Come focali il Nikkor pecca sul grandangolo ed in questi casi il Tokina è insostituibile, mentre risulta molto comodo poter allungare fino a 35 mm per cogliere prospettive e dettagli diversi.
Ho usato anche dei filtri, in particolare si è rivelato molto utile il polarizzatore Cokin P164 abbinato al Nikkor 17-35 in quanto durante l'ora blu il sole era appena tramontato in una posizione perfetta per la completa polarizzazione del cielo sopra Manarola, precisamente a 90 gradi rispetto all'inquadratura. Si è infine rivelato molto utile anche il Cokin P120 per una migliore resa del cielo.